Dott.ssa Elena Vergani
Medico Veterinario
Esperto in Nutrizione
Master II liv Nutrizione
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Master II liv Nutrizione

Uovo al cane, si può dare?

Si può dare l’uovo al cane? Scopriamo insieme questo prezioso alimento e se, come e quando può essere utilizzato nella dieta dei nostri pet

Sommario

Uovo al cane

Molte persone chiedono al veterinario se sia possibile dare l’uovo al cane e se le uova ai cani facciano bene. Scopriamo insieme questo prezioso alimento e se, come e quando può essere utilizzato nella dieta dei nostri pet.

I nutrienti di guscio, tuorlo e albume

L’uovo è un alimento di origine animale, contiene proteine di elevato valore biologico e ad elevata digeribilità, contiene grassi, moltissime vitamine e sali minerali. Le uova sono infatti una buona fonte di ferro, zinco, sodio, vitamina A, vitamina D, di diverse vitamine del gruppo B (tra cui la biotina, e l’acido pantotenico), di colina, di vitamina E e sono una fonte di acidi grassi essenziali come l’acido linoleico.

L’albume è composto soprattutto da proteine e micronutrienti. Le proteine dell’uovo sono considerate ottime dal punto di vista del valore biologico, sono proteine nobili e contengono tutti gli aminoacidi essenziali necessari ai cani per una crescita e un mantenimento adeguati, e quando cotte sono altamente digeribili.

Il tuorlo contiene lipidi e vitamine liposolubili importanti come la A, la D e la E, ed è una fonte di acidi grassi essenziali: circa il 4% del grasso nel tuorlo d’uovo è costituito dall’acido linoleico, un acido grasso omega 6 che i nostri cani non sono in grado di produrre e che devono introdurre con la dieta.

Il guscio è costituito da carbonato di calcio.

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guscio

carbonato di calcio

tuorlo

lipidi e vitamine

albume

proteine e micronutrienti

Ma allora…l’uovo al cane si può dare? Decisamente si, ma solo se cotto e più avanti ti spiego il perchè.

Quale parte dell’uovo si può dare al cane

Le uova ai cani possono essere date per intero dopo cottura. Sia l’albume che il tuorlo sono ottimi alimenti da utilizzare nella dieta dei nostri pet, ma ti dirò di più, anche il guscio dell’uovo può essere dato al cane come fonte naturale di calcio.

Quando dare il guscio

Il guscio dell’uovo è costituito essenzialmente da carbonato di calcio e può essere usato nell’alimentazione dei nostri cani appunto come integratore di calcio, soprattutto per bilanciare diete casalinghe a base di carne.

Ma attenzione, l’integrazione di calcio va usata solo se necessaria, se il vostro cane assume già un alimento completo e bilanciato non necessita di ulteriori supplementazioni.

Questo andrebbe ad alterare il corretto rapporto calcio/fosforo della dieta, portando a possibili patologie di origine nutrizionale.

Non usate i gusci d’uovo in autonomia, senza aver prima consultato un veterinario esperto in nutrizione.

Se invece stai seguendo una dieta casalinga bilanciata e formulata da un nutrizionista che prevede l’utilizzo dei gusci d’uovo essiccati come fonte di calcio, segui le indicazioni qui sotto per sapere come dare il guscio d’uovo al cane.

Come dare il guscio d’uovo al cane

I gusci d’uovo, dopo essere stati lavati, possono essere messi in forno ad alte temperature. L’alta temperatura è necessaria per uccidere gli eventuali batteri presenti sul guscio.

Vanno poi ridotti in polvere, per esempio con l’uso di un mortaio o di un tritatutto. Si può conservare la polvere ottenuta in un contenitore ermetico per poi utilizzarla come indicato nel tuo piano nutrizionale.

Uovo crudo al cane

Uovo crudo al cane? NO GRAZIE!

Esistono diversi motivi per cui consiglio la cottura dell’uovo, il primo è di tipo sanitario, infatti l’uovo e soprattutto il guscio dell’uovo possono avere una contaminazione batterica.

Evita quindi di dare l’uovo crudo al cane perchè potresti esporlo ad infezioni, soprattutto da Salmonella, che potrebbero causargli problemi gastroenterici come vomito o diarrea.

L’altro problema è l’eliminazione ambientale, attraverso le feci del cane, di Salmonella. Se ciò si verificasse porterebbe ad un rischio di infezione per l’uomo, in particolare per le persone con un sistema immunitario non perfettamente competente come soggetti in chemioterapia o che assumono farmaci immunosoppressori, oppure bambini, anziani o donne in gravidanza.

La cottura elimina gli eventuali batteri presenti.

Il secondo motivo è di tipo nutrizionale: la cottura è importante per inattivare alcuni fattori antinutrizionali contenuti nell’albume crudo.

In particolare l’avidina, che se non denaturata dalla cottura può portare ad una carenza di biotina, una importante vitamina del gruppo B. E i fattori antitripsina che se non inattivati con la temperatura possono peggiorare la digestione delle proteine.

Quindi prima di dare le uova ai cani ti consiglio di cuocerle.

Quando dare l’uovo al cane

L’uovo al cane può essere dato come parte integrante dalla sua dieta casalinga o mista.

In questi casi può essere somministrato anche tutti i giorni, a patto che la dieta sia stata formulata e bilanciata da un veterinario esperto in nutrizione. Segui le dosi indicate nel piano alimentare formulato appositamente per il tuo cane.

L’uovo, insieme ai latticini, viene spesso utilizzato come fonte proteica quotidiana quando si formulano diete per cani che hanno problemi di calcoli da urati o da xantina. In questi casi infatti è necessario limitare l’uso delle carni rosse, degli organi e del pesce perché alimenti ricchi di purine, che sono i precursori degli urati e della xantina.

L’uovo al cane può anche essere somministrato come snack, a patto che i fuoripasto non rappresentino più del 10% dell’apporto calorico quotidiano. Considera che un uovo di gallina apporta circa 60-65 kcal.

Attenzione quindi ad utilizzarli negli animali sovrappeso oppure nei soggetti piccoli che hanno un ridotto fabbisogno energetico giornaliero.

In linea generale, se utilizzato come extra, ti consiglio di non superare la quantità di un uovo a settimana per i cani di taglia piccola, 2 per i cani di taglia media e 3 per i cani di taglia grande.

Chiedi comunque sempre consiglio al tuo veterinario nutrizionista che saprà indirizzarti, valutando lo stato nutrizionale e la dieta del tuo cane.

Quando non dare l’uovo al cane

Non dare l’uovo quando si sospetta un’allergia a tale alimento, sconsiglio inoltre di utilizzarlo nei cani allergici o intolleranti alle carni di pollo o di tacchino, perché le uova potrebbero causare effetti simili.

Non utilizzarli come extra, se non previsto nel loro piano nutrizionale, nei cani sovrappeso od obesi per evitare di eccedere con le kcal.

Metodi di cottura e ricette

Tra i metodi di cottura dell’uovo la bollitura è uno dei più semplici. La maggior parte dei proprietari preferisce dare l’uovo sodo al cane piuttosto che cuocerlo in altri modi. È possibile fare una cottura più veloce o alla coque (3-4 minuti in acqua bollente) in modo da cuocere completamente l’albume e parzialmente il tuorlo. Oppure si può prolungare la bollitura fino a 8 minuti in modo da ottenere un uovo sodo con cottura completa di tuorlo e albume.

In entrambi i casi è poi consigliabile fare a pezzetti l’uovo e farlo raffreddare prima di darlo al cane.

Le uova possono essere cotte anche in altri modi (per esempio uovo strapazzato, occhio di bue, frittata, uovo in camicia), l’importante è usare pentole antiaderenti e non aggiungere niente in cottura, niente grassi, oli o sale e ottenere una buona cottura.

Se al tuo cane piacciono le uova chiedi consiglio al tuo veterinario esperto in nutrizione in modo da poterlo inserire in sicurezza nel piano alimentare del tuo pet.

Dott.ssa Elena Vergani

Medico Veterinario Esperto in Nutrizione, Alimentazione e Dietologia clinica degli animali da compagnia